Il primo luglio la gara ciclistica più famosa del mondo, il Tour del France, ha attraversato il territorio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti tra le province di Alessandria, Asti e Cuneo. Le televisioni di tutto il mondo, con commenti lusinghieri ed entusiastici, hanno illustrato la grande bellezza delle colline dell’uva moscato bianco con riferimenti storici a Canelli, patria del primo spumante italiano e luogo da dove è partita l’idea della candidatura che ha portato, nel 2014 prima di altre aree vitivinicole di pregio sia italiane sia straniere, i paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato ad essere sito Unesco e Patrimonio dell’Umanità.
